Biografia

Lorenzo Petruzziello, di origini irpine, si distingue come un eclettico batterista, insegnante di batteria, compositore e arrangiatore. Il suo percorso artistico si snoda attraverso l’universo musicale, con partecipazioni in vari ensemble che spaziano dal Jazz al Blues, toccando il Pop e il Funk, fino ad abbracciare diversi altri stili. Fondatore del “Groovin’ On Drum Studio”, Lorenzo condivide la sua profonda passione e conoscenza musicale impartendo lezioni di batteria.

STUDI MUSICALI

La sua avventura nel mondo della musica inizia all’età di dieci anni, quando si iscrive al conservatorio “Domenico Cimarosa” di Avellino per studiare violino. Parallelamente, guidato da una spiccata passione personale, esplora l’universo della batteria, strumento che presto diventa centrale nella sua espressione artistica.

All’età di diciassette anni, dopo aver abbandonato gli studi di violino, Lorenzo si dedica esclusivamente alla batteria, perfezionandosi con maestri rinomati quali Maurizio De’ Lazzaretti, Giampaolo Ascolese, Fabrizio Sferra e Marco Volpe. È anche in questo periodo che inizia a insegnare batteria, condividendo la sua passione attraverso l’insegnamento in varie scuole situate in Avellino e nei dintorni.

Nel 2006, intraprende un nuovo capitolo della sua formazione iscrivendosi al Corso di Jazz presso il Conservatorio “Domenico Cimarosa” di Avellino. Qui approfondisce lo studio dell’armonia, dell’arrangiamento e della composizione jazzistica, conseguendo la laurea al I livello nel 2009 e al II livello nel 2011, entrambi con lode.

ESPERIENZE LAVORATIVE

La carriera lavorativa di Lorenzo è ricca e diversificata, iniziando già negli anni ’90 con la partecipazione in varie band locali.

A partire dal 2001, si unisce alla Musicateneo Big Band dell’Università di Salerno, esibendosi in noti festival e concerti, come il Festival della città di Ravello e il Copenhagen Jazz Festival. Con la Musicateneo Big Band, nel gennaio 2003, partecipa alla registrazione dell’album “Next Station”.

Dal 2003, collabora con riviste specializzate come Percussionisti, Batteria, Ritmi e Drumset Mag, dimostrando il suo impegno nella diffusione della cultura musicale anche attraverso la scrittura e la realizzazione di video didattici.

Nel 2012 pubblica il suo primo metodo di batteria, “Key to Groove”, focalizzato sull’importanza e lo sviluppo del groove nella musica contemporanea.

Le sue collaborazioni sono numerose e di rilievo, spaziando in un ampio spettro di artisti e progetti. Tra questi, l’arrangiamento per l’album “D’istanti” di Barbara Vesce nel 2017 e il suo ruolo come trascrittore per la casa editrice Volontè, lavorando al fianco di celebrità come Roberto Gatto e Walter Calloni.

Nel 2017, partecipa anche alla pubblicazione dell’album “Re:Bolling”, degli Home 4tet, dove agisce in qualità di batterista e co-arrangiatore, proponendo rivisitazioni in chiave Jazz moderno di vari brani di Claude Bolling.

Dal 2020, è elemento fondamentale del “Enzo Orefice Trio”, incidendo diversi album ora disponibili su Spotify, che arricchiscono il panorama musicale con la sua distintiva impronta ritmica.

Nello stesso anno realizza un video didattico, “Key to Groove”, dove espone nozioni di tecnica e approccio al ritmo e al groove, accompagnato da basi musicali originali.

Lorenzo ha inoltre collaborato in ambiti teatrali e cinematografici, come nel film “Il Pretore” con Francesco Pannofino, in veste di batterista e percussionista.

La sua versatilità gli ha permesso di collaborare con artisti di calibro nazionale e internazionale, tra cui Pino Jodice, Christian Meyer, Rocco Zifarelli, Pasquale Innarella, Enzo Orefice, Enrico Merlin, Antonio De Luise, Musicateneo Funky System, Musicateneo Big Band, Luca roseto, Carmine Ioanna, tommaso Scannapieco, Gianfranco Campagnoli, Marco De Tilla, Cimarosa Jazz Orchestra, Inseedia, Barbara Vesce, Molotov D’Irpinia, Eustachio Frongillo, Antonella Bucci, Giulio Base, Cantautorando, Summoner’s Mood, Musicateneo Big Band, Marirosa Fedele, Francesco Renna, Shuster, Ciro Zerella e molti altri, dimostrando la sua abilità di spaziare con disinvoltura tra i vari generi musicali.